“A goal without a plan is just a wish” – Antoine de Saint-Exupery
Il tuo Personal Brand inizia con questa domanda “quali obiettivi vuoi raggiungere con il tuo Personal Brand?” . Rispondi e siii specifico. Se vuoi che tu e il tuo business abbiate successo, devi progettarlo.
Esistono diversi modelli e strategie per aiutarti a posizionarti sul mercato. C’è il Business Model Canvas, una mappa divisa in nove blocchi principali che riassume la nostra idea imprenditoriale, continuamente modificabile e migliorabile. Esiste il Business Plan, un documento che contiene informazioni riguardo al tuo marketplace, alla tua definizione di successo e raccoglie le tue prospettive finanziarie e tutto ciò che è rilevante per il tuo business. C’è anche il Brand Positioning Statement, una breve descrizione del tuo brand, dei suoi prodotti e del suo scopo. È l’essenza dell’azienda e del prodotto, è la bussola da seguire per prendere decisioni e stabilire strategie coerenti con il tuo brand.
Esistono quindi davvero tanti modelli che possono aiutarti a costruire la base per il tuo lavoro. In generale si occupano tutti delle stesse cose: capire chi sei con le tue caratteristiche, quali sono i tuoi obiettivi personali e professionali, quali prodotti e/o servizi offri, a quali bisogni rispondi, che valore aggiunto porti nella società, in che mercato ti inserisci e quali sono i tuoi clienti target.
Dopo averli analizzati tutti, ho deciso di soffermarmi su un modello creato da Bode Mark[1] e Schotman Mark[2], la Creative Business Map, creata a posta per imprenditori creativi. È un metodo facile da usare che fornisce una panoramica su tutte le tue possibilità creative e ti incoraggia all’azione. Parte dall’analisi della tua posizione attuale per aiutarti a capire su cosa puoi ancora lavorare per portarti al raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Prima di iniziare, ricorda che la guida è sempre in continua evoluzione e cambiamento. Tu continui a cambiare come persona e di conseguenza anche le tue caratteristiche e i tuoi obiettivi. Non prendere quindi questa mappa come qualcosa di assoluto. Rimane un processo organico che cambia con te.
Creative Business Map
La metodologia si compone di sei passaggi:
1. Spinta/Guida
L’obiettivo del primo passaggio è trovare la tua forza creativa, capire cosa vuoi ottenere e perché, spiegare chiaramente cosa ti ispira a fare ciò che fai.
Analizza la tua identità, i tuoi punti di vista, le tue competenze, i tuoi sogni e desideri nella vita privata e professionale. Rispondi alle seguenti domande in meno di 5 minuti (se ci pensi troppo dubiterai di ogni risposta e non scriverai nulla).
- Scrivi cinque cose che ti piace fare nel tempo libero e cinque cose che ti piace fare al lavoro
- Scrivi cinque cose importanti per te e cinque cose importanti nel tuo lavoro
- Scrivi cinque cose in cui sei bravo e cinque cose in cui sei bravo nel tuo lavoro
- Scrivi cinque cose che sogni nel tuo futuro lavorativo e chiediti cosa vuoi ottenere nei prossimi cinque anni
- Scrivi cinque cose che ti infastidiscono nel tuo lavoro e prova a trovargli una soluzione
Alla fine seleziona dalle tue risposte dieci parole chiave e formula alcune frasi che iniziano con “io sono, io posso, io voglio, io vedo, io credo”. Il risultato è una breve storia di te che evidenzia le tue caratteristiche e il tuo lavoro e ti permetterà di presentarti agli altri.
2. Cosa
In questo passaggio dovrai definire i prodotti e/o servizi che offri al pubblico. È importante fornire informazioni dettagliate e indicare il valore aggiunto che può dare il tuo lavoro alle persone.
Rispondi alle seguenti domande:
- Chiediti se il prodotto è legato al tuo essere e alla storia che vuoi raccontare, oltre ad essere di alta qualità
- Descrivi il tuo prodotto e/o servizio in poche righe e spiega la sua storia
- Chiediti quali sono i punti di forza e di debolezza del tuo prodotto
- Confrontati con i competitor e evidenzia le differenze con la concorrenza
- Descrivi cosa offre il tuo prodotto e/o servizio all’utente, quale valore aggiunto trasmette e quale problema risolve
A questo punto avrai delineato con cura tutti i tuoi prodotti e/o servizi e sarai in grado di spiegare ai tuoi clienti cosa puoi offrire.
3. Chi
In questa parte si identifica il gruppo target di clienti e si delinea il cliente ideale con cui si vorrebbe lavorare.
Analizza questi punti:
- Cerca di capire a quale mercato si adatta il tuo prodotto e/o servizio e quali tipologie di persone rientrano in questo gruppo
- Cerca di capire in che contesto ti piace muoverti, puoi creare una moodboard di designer e artisti che ti piacciono e capire quali clienti servono
- Cerca davvero di entrare in empatia con il cliente: da dove viene, cosa gli piace, di cosa ha bisogno
Rispondendo alle domande sei riuscito a ottenere un quadro chiaro del mercato in cui vuoi inserirti e dei possibili clienti con cui puoi interagire.
4. Come
In base alle risposte formulate nella sezione precedente, cerchiamo di capire chi è il potenziale cliente più facile da avvicinare e di quali risorse hai bisogno per raggiungerli.
Crea un cerchio di acquisizione, al centro metti te stesso e inserisci i contatti che hai in tre cerchi concentrici, dal contatto più stretto a quello più distante. I contatti nella cerchia più vicino a te saranno più facili da contattare mentre per quelli più distanti avrai bisogno magari di un sito web o un blog. Inizia a contattare e a coltivare la tua rete, fai piccoli gesti d’apprezzamento e crea contenuti per loro. Scegli il tipo di messaggio che vuoi comunicare, il mezzo con cui intendi farlo e la frequenza.
Facendo tutto ciò avrai una mappa dei potenziali clienti e avrai già delineato come farai ad entrare in contatto con loro.
5. Guadagni
In questo passaggio stabiliremo le nostre entrate relative ai vari prodotti e servizi che offriamo. Cerchiamo di capire il nostro valore e la cifra che il cliente potrebbe essere disposto a pagare
Ora analizziamo i seguenti punti:
- Chiediti perchè qualcuno dovrebbe voler pagare per il tuo servizio e/o prodotto
- Analizza i prezzi dei competitor e cerca di capire quale valore associare al tuo lavoro
- Calcola quanto ti serve in privato per vivere, stima i tuoi costi e determina il tuo fatturato minimo mensile
I calcoli che hai fatto dovrebbero darti un’idea sulla direzione da intraprendere. Sapere quanto farsi pagare è davvero difficile nel mondo creativo, qui trovi solo una piccola introduzione, approfondiremo nel dettaglio la questione in altri articoli.
6. Pianificazione
Il successo del tuo lavoro dipende dal fatto che tutti i passaggi precedenti siano in sintonia tra loro in modo da avere una base solida per iniziare. Controlla quindi che tutto sia coerente e che risponda alle tue capacità e necessità.
Definisci il tuo BHAG (Big Hairy Audicious Goal), cioè il tuo sogno grande e ambizioso. Dovrai descriverlo così bene che il tuo cervello inizierà a pensare che sia reale. Chiediti di cosa hai bisogno per raggiungere il BHAG e crea tanti mini obiettivi. Datti degli obiettivi misurabili e con delle scadenze, in modo da riuscire a monitorare costantemente i tuoi progressi.
Bene, ora non ti resta che mettere tutto insieme e iniziare a costruire la tua attività. Se hai ancora dei dubbi riguardo questa metodologia, puoi scrivermi o approfondire sull’ebook (scaricabile gratuitamente).
[1] Bode Mark è un designer olandese, fondatore della Business Design Agency a Rotterdam.
[2] Schotman Mark è insegnante del corso creative business mindset e coordinatore alla WDKA di Rotterdam.